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Tradito

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Tradito

...... e ormai mi aspetto
solo un bacio di Giuda
in quest'alba livida
orfana di indigeste stelle

nell'anemia struggente
di giornate  vuote
come rondine spersa
di settembre
in questa spettinata
frivolezza clandestina

.... e nelle disperse ceneri
di un consumato dolore
come  fragile foglia
dal vento trascinata

resto nella sicura attesa
di una notte presaga d'incanti



 Arcangelo Galante - 25/06/2020 09:33:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Il componimento appare come un’accorata riflessione, inerente il dolore di chi, affetto da straziante vicissitudine, avverte di essere stato tradito.
Cosicché, per mezzo di un qualcosa che gli attanaglia l’anima, il protagonista si sente anche escluso dalla gioia delle emozioni più belle della vita, trovandosi persino nella medesima situazione del Cristo, prima del famigerato bacio di Giuda Iscariota.
L’autore, con dettagliate considerazioni, continua ad esprimere poeticamente la sofferenza, paragonandosi a una rondine settembrina, spersa nella frivolezza di gente incapace di donare sostegno e forza, dinanzi allo spinoso frangente che l’ha messa a dura prova.
E chissà quanti hanno provato, sulla pelle propria, l’esperienza d’un sentimento tradito, ancor prima della affliggente conseguenza di essersene accorti!

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